Valentina Schirò è la
nuova Miss Arbëreshe 2006
Tanti i premi speciali
assegnati alle ragazze dell’Arberia cosentina
di Johnny Fusca
Si conclude con la
vittoria della siciliana Valentina Schirò la 10^ edizione di “Miss
Arbëreshe”. La nuova miss “più bella d’Arberia” è arrivata al
concorso-rassegna nazionale di costumi arbëreshë organizzato a
Spezzano Albanese direttamente da Mezzojuso, paesino della provincia
di Palermo dove da secoli si conserva la tradizione e la cultura dei
popoli d’Albania.
Ad organizzare l’evento, che per questa edizione 2006 si è tenuto
nella suggestiva location offerta dal bordo piscina delle Terme di
Spezzano, è stata la Pro Loco spezzanese presieduta da Cosimo Montone,
con quest’ultimo vero mattatore e anima della manifestazione stessa.
Da segnalare, inoltre, le importanti collaborazioni
dell’Amministrazione locale, del MiBac, della Regione Calabria e della
Provincia di Cosenza, nonché dell’Unpli.
A
giudicare le bellissime miss in gara, ognuna delle quali era
“adornata” col tradizionale costume arbëreshe appartenente alla
tradizione del paese d’origine, ci hanno pensato una Giuria Popolare
ed una Tecnica: la prima era composta da ben 28 elementi
(amministratori e rappresentanti dei vari Comuni d’Arberia d’Italia),
presieduta dal sindaco di Spezzano Ferdinando Nociti; la seconda da 5
esperti quali Lucrezia Esposito di San Giorgio A., Franco Forte di
Spezzano A., Gerardo Bonifati di Castrovillari, Mariella Valdiserri di
Roma e Adriano D’Amico di San Demetrio (presidente di commissione).
La manifestazione, iniziata con un po’ di ritardo sull’orario
indicato, si è aperta con l’entrata in scena dei 4 presentatori
ufficiali: il giornalista Gigi Grandinetti, le conduttrici Vicky Macrì
e Sabrina Caparelli, l’esperto di cultura arbëreshe Pino Cacozza.
Prima dell’entrata delle ragazze in concorso,
Pino Cacozza ha cantato una tra le sue più belle canzoni in lingua
albanese, il cui titolo “Jemi
një kulturë çë ngë mënd vdes”
(Siamo una cultura che non può morire) è diventato un po’ il “leit
motiv” di tutta la serata spezzanese. Subito dopo c’è stata la prima
passerella delle ragazze: tutte in costume folkloristico e tutte
visibilmente emozionate, le 47 ragazze in gara hanno offerto un colpo
d’occhio davvero sensazionale, con la platea affollatissima a bordo
piscina che applaudiva partecipe. Terminata l’uscita delle
concorrenti, dalla scalinata delle Terme è scesa la Miss Arbëreshe in
carica, Ilaria Parrino di Palazzo Adriano (Pa), che ha riconsegnato
“idealmente” scettro e corona. A seguire è stata la volta dei politici
presenti e dei “padroni di casa”, che hanno salutato i presenti ed
hanno elogiato l’organizzazione del Concorso. Tra questi, è
intervenuto il sindaco di Spezzano Ferdinando Nociti; il consigliere
regionale Damiano Guagliardi; l’assessore provinciale Rosetta Console;
il dott. Giacinto Caroselli, che con la consorte gestisce le Terme di
Spezzano; Mara Occhinero della Pro Loco spezzanese, in rappresentanza
del presidente Montone. Nel corso della serata sono anche arrivati a
Spezzano gli onorevoli Pino Gentile e Ferdinando Pignataro.
Tra i momenti di spettacolo in scaletta,
hanno cantato le piccole Anastasia Vicchio, Margherita Celestino e
Margherita Candreva, vincitrici del “Festival dei piccoli cantori
arbëreshë” di Plataci; Emiliana Oriolo; Andrea Di Lucente e Debora
Baffa, vincitori dell’edizione 2006 del “Festival della canzone
arbëreshe” di San Demetrio Corone; Ernesto Iannuzzi e Pino Cacozza.
Oltre alle sfilate della Free Globe, si sono esibite le scuole Leo
Dance e MT Dance di Spezzano.
Prima
dell’uscita ufficiale della ragazze e del “via” alle votazioni, le
miss sono state presentate secondo le 21 Comunità che hanno aderito al
concorso. Nell’ordine, hanno sfilato Spezzano Albanese, Santa Caterina
Albanese, San Marzano di San Giuseppe (Ta), San Demetrio Corone e
Macchia Albanese, Santa Cristina Gela (Pa), Piana degli Albanesi (Pa),
Frascineto, San Giorgio Albanese, Cerzeto e San Giacomo di Cerzeto,
Barile (Pz), Maschito (Pz), Caraffa (Cz), Firmo, Palazzo Adriano (Pa),
Plataci, San Basile, Mezzojuso (Pa), Santa Sofia d’Epiro e Mongrassano.
Alla fine, come detto, ha prevalso Valentina Schirò di Mezzojuso. Al
secondo posto si è classificata Anna Maria Schirò di Piana degli
Albanesi, mentre la terza piazza è andata a Maria Antonietta Cannella
di Palazzo Adriano. Tra i premi speciali, Anna Maria Lupinacci di San
Giorgio Albanese ha ricevuto il premio “miglior costume”; Chiara
Basile Miracco di Santa Sofia d’Epiro ha preso il premio “ragazza
Despar”; Mariafrancesca Damis di Mongrassano è stata eletta “ragazza
sorriso”; Maria Ferraro di Cerzeto “ragazza simpatia”; Valeria
Candreva di San Basile “ragazza Free Globe”.