IL FESTIVAL DELLA CANZONE ARBĖRESHE TRA
LE MANIFESTAZIONI PROMOSSE DAL MINISTERO DEI BENI CULTURALI
Alla proposta di adesione alla
mostra presso il Museo delle Arti e delle Tradizioni popolari di Roma,
in occasione del 150° anniversario dell’Unitą d’Italia,
l’Amministrazione comunale risponde con il Festival della canzone
arbėreshe.
La scelta di proporre
l’appuntamento caratterizzante dell’agosto sandemetrese e l’evento di
primo piano tra le manifestazioni estive realizzate nei centri
albanofoni č stata adottata nel corso di un consiglio comunale aperto
alla cittadinanza. Gli amministratori hanno cosģ aderito all’iniziativa
nazionale “La musica popolare e amatoriale dal 1861 ad oggi” promossa
dal Ministero dei Beni culturali in occasione dei 150 anni dell’Unitą
del Paese. Per i rappresentanti del Comune sono intervenuti il sindaco
Antonio Sposato e consiglieri di entrambi gli schieramenti: Adriano
D’Amico, capogruppo Rc e presidente dell’Associazione Festival, Gennaro
De Cicco, capogruppo Pd, presentatore storico della manifestazione e
membro del comitato organizzatore, Giuseppe Liguori, capogruppo “Pёr
Shёn Mitrin, e l’ assessore alla Cultura, on. Cesare Marini. Gli
intervenuti dall’esterno sono stati il giornalista Pasquale De Marco,
da sempre organizzatore del Festival, di cui č stato anche direttore
artistico, e Sonia Gradilone, da un paio d’anni presentatrice e
componente dello staff organizzativo della rassegna musicale.
Il Festival della canzone
arbėreshe, al suo debutto nel 1980, consolidato nel tempo e rinnovato
nella propria immagine, in trenta anni di storia ha saputo mantenere
integri gli scopi originari. Una kermesse unica nel suo genere, che da
gara musicale circoscritta alla sola provincia cosentina č stata dai
suoi organizzatori “esportata” prima in altre comunitą calabro-albanesi,
poi addirittura in Albania.
Adriano Mazziotti |